| Autore |
Il Gladiatore |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 19-02-2003 17:44 |
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Mi decido a scrivere qualcosa su questo film superando con fatica la mia mancanza evidente di onestà intellettuale che fino a ora mi aveva impedito di parlarne.
Il fatto,puro e semplice è che a dispetto di tutto,questo film è di una mediocrità imbarazzante.La bellissima scena iniziale è solo un'illusione...poi si sprofonda nelle più banali retoriche del cinema...caduta/vendetta:per non parlare dei personaggi che più stereotipo non si può(l'eroe/l'imperatore cattivone)Ma tutto questo sarebbe trascurabile se ci fosse una qualche spettacolarità nel film...ma manco quella!il film si trascina con fatica,con pochi momenti d'emozione...fino al finale patetico...
Ecco l'ho detto,"Il Gladiatore" è 1 po' un filmaccio....
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 19-02-2003 18:00 |
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Effettivamente, da come ne avevo sentito parlare, mi aspettavo anche io qualcosa di mooolto meglio. La prima scena è spettacolare, lo ammetto ma poi, col procedere della trama, diventa sempre più banale, fino ad arrivare ad un finale in stile "Rocky IV"!!! Senza contare che nella parte del protagonista io ci avrei visto tutti tranne Russell Crowe, che secondo me non ha nè il fisico nè il carattere per interpretare parti del genere.
Però, nel complesso, non posso dire che non mi sia piaciuto. Tutto considerato l'ho trovato un film abbastanza carino... ma non certo un capolavoro.
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Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
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joelcoen
Reg.: 28 Ott 2002
Messaggi: 958
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 19-02-2003 18:29 |
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Moooooooooooooooooooooooolto mediocre , il film ha una trama stupida , le interpretazioni (Tranne Jaquin) sono altrettanto mediocri quanto la sceneggiatura.
Si infila nella psicanalisi dei personaggi , ma poi vi esce rapidamente , insomma , in quell'anno meglio Erin Brokovic. |
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mengo13
Reg.: 07 Mag 2002
Messaggi: 978
Da: svizzara (es)
| | Inviato: 19-02-2003 20:12 |
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....allora guardatevi...pollicino....  |
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Darlene
Reg.: 30 Nov 2001
Messaggi: 1184
Da: Parma (PR)
| | Inviato: 19-02-2003 20:26 |
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Non lapidatemi, ma quando ho visto Il gladiatore mi è parso di vedere Braveheart versione impero. Cioè, propongono entrambi modelli (quello dell'eroe, della principessa innamorata, del cattivone, della moglie morta, della vendetta..) assolutamente triti e ritriti e francamente banali. Solo che Braveheart li propone con un pò più di stile. Per il resto, posso anche accettare delle licenze per quel che riguarda la storia, ma quelle de Il gladiatore sono libertà molto eccessive.
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-Il sonno della ragione produce mostri- |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 19-02-2003 20:32 |
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C'è chi la pensa diversamente.
Il Gladiatore è miglior film che sia mai stato fatto su Roma. Non si possono fare paragoni con altre pellicole, perchè nessuna raggiunge questo livello qualitativo.
Avrei gradito una maggior accuratezza storica, ma la libera interpretazione della storia romana fatta da Scott non mi è per nulla dispiaciuta.
Non è un bel film. E' un capolavoro.
Peccato abbiano tagliato alcune splendide scene contenute invece nel dvd.
Appena un film diventa un successone, per molti si trasforma inevitabilmente in immondizia.
Uno dei più bei film che abbia mai visto.
Non mi stancherei mai di rivederlo.
Opinione personale.
Cosa vi aspettavate di vedere?
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"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton |
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Matenks
Reg.: 25 Gen 2003
Messaggi: 686
Da: Acqui Terme (AL)
| | Inviato: 19-02-2003 20:37 |
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La trama è banale, ma mi è piaciuto abbastanza. Non è certamente un capolavoro, ma neanche una schifezza a parer mio.
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«Proprio non penso a quel che succederà quando sarò morto, o se mi ricorderanno. Proprio non ci penso affatto... Riguarda loro. Quando sarò morto, a chi importerà? A me, no di certo...».
FREDDIE MERCURY |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 19-02-2003 20:48 |
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E come sarebbe una trama non banale?
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"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton |
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
| | Inviato: 19-02-2003 20:48 |
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quote:
In data 2003-02-19 17:44, seanma scrive:
Mi decido a scrivere qualcosa su questo film superando con fatica la mia mancanza evidente di onestà intellettuale che fino a ora mi aveva impedito di parlarne.
Il fatto,puro e semplice è che a dispetto di tutto,questo film è di una mediocrità imbarazzante.La bellissima scena iniziale è solo un'illusione...poi si sprofonda nelle più banali retoriche del cinema...caduta/vendetta:per non parlare dei personaggi che più stereotipo non si può(l'eroe/l'imperatore cattivone)Ma tutto questo sarebbe trascurabile se ci fosse una qualche spettacolarità nel film...ma manco quella!il film si trascina con fatica,con pochi momenti d'emozione...fino al finale patetico...
Ecco l'ho detto,"Il Gladiatore" è 1 po' un filmaccio....
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Conconcordo e sottoscrivo 3 volte ... |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 19-02-2003 21:09 |
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Strano che la critica di tutto il mondo l'abbia lodato quasi unanimemente.
Rispetto le opinioni altrui, ma mi chiedo: qualcosa di interessante ce l'avrà pure questo filmaccio, per essere stato tanto osannato, no?
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"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton |
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EmyPhoenix
Reg.: 12 Feb 2002
Messaggi: 2159
Da: S.Vittore Olona (MI)
| | Inviato: 19-02-2003 21:25 |
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Adoro questo film,
è uno ei miei preferiti.
La trama nn è,a mio parere,nè banale nè scontata..è un film su Roma.
ADoro gli attori,davvero bravissimi ma certo Joaquin Phoenix li supera tutti grazie al suo grande e pronfondo sguardo tanto agghiacciante ma nello stesso momento tanto commuovente.Mi paice anche perchè ogni volta che lo vedo mi emoziona,mi commuove..
poi ognuno ha gusti diversi e per questo nn critico nessuno.
_________________
"Zingara,
qui nessuno sa niente di me.
Zingara,è la strada la madre mia.
Zingara,Zingara..
Non si sa come amo nè chi.
Zingara,Zingara..
La mia mano sa tutto..
di me!"
[ Questo messaggio è stato modificato da: EmyPhoenix il 19-02-2003 alle 21:27 ] |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 19-02-2003 21:30 |
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quote:
In data 2003-02-19 21:25, EmyPhoenix scrive:
Adoro questo film,
è uno ei miei preferiti.
La trama nn è,a mio parere,nè banale nè scontata..è un film su Roma.
ADoro gli attori,davvero bravissimi ma certo Joaquin Phoenix li supera tutti grazie al suo grande e pronfondo sguardo tanto agghiacciante ma nello stesso momento tanto commuovente.Mi paice anche perchè ogni volta che lo vedo mi emoziona,mi commuove..
poi ognuno ha gusti diversi e per questo nn critico nessuno.
_________________
"Zingara,
qui nessuno sa niente di me.
Zingara,è la strada la madre mia.
Zingara,Zingara..
Non si sa come amo nè chi.
Zingara,Zingara..
La mia mano sa tutto..
di me!"
[ Questo messaggio è stato modificato da: EmyPhoenix il 19-02-2003 alle 21:27 ]
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se il Gladiatore parla di Roma,allora io sono siciliano!
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 19-02-2003 21:59 |
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E perchè? Solo perchè non è fedele alla storia? Lo spirito, i valori, i modi e i costumi romani non hanno bisogno di date precise.
Sebbene ci sia qualche imperfezione, trovo che il film trasmetta benissimo e fedelmente tutti questi punti.
La trama e soprattutto il personaggio principale sono campati in aria, ma nemmeno troppo. Perchè, su alcune enciclopedie, ho trovato che Commodo venne assassinato nel 192 d. C. proprio da un gladiatore, mentre su altre ancora si dice che fu strangolato in una congiura (non ho trovato da chi).
Farò una ricerca più approfondita per chiarirmi le idee, ma non mi sembra che la trama sia pura e semplice fantasia.
Da quel che ricordo, Joaquin Phoenix, con un'interpretazione eccellente, rispecchia fedelmente il carattere del vero Commodo: la sua dissolutezza, il suo odio verso l'aristocrazia senatoria e soprattutto la sua passione verso i giochi all'interno del Colosseo (a cui partecipava lui stesso).
Il personaggio di Massimo Decimo Meridio non è altro che un cliché del generale romano, peraltro molto ben caratterizzato e interpretato dall'Ottimo Russel Crowe.
Pochi giorni fa ho letto un post dedicato agli errori del film, e volevo precisarne due fasulli:
-la provincia di Spagna esisteva già in epoca romana, e non aveva altra denominazione. Perciò l'appellattivo "ispanico" è assolutamente normale.
-"Anfiteatro Flavio" era il nome preciso della struttura ma, data l'imponenza e la maestosità, era d'uso già all'epoca chiamarlo "Colosseo". Ho rispolverato alcuni autori latini dell'epoca per esserne sicuro.
Ho riscontrato qualche piccolo errore scenografico, alcune imperfezioni nella terminologia, e una confusione generale delle parentele. Nulla di trascendentale.
La trama resta comunque fattibile.
Ma non è tanto questo a rendere eccezionale il film, quanto le interpretazioni eccezzionali di TUTTI gli attori principali (l'Oscar l'avrebbero meritato tutti quanti), i bellissimi dialoghi e lo spirito romano, in ogni sua minima sfaccettature, che trasuda ogni singola immagine.
Semplice opinione personale: UN CAPOLAVORO! |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 19-02-2003 22:05 |
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quote:
In data 2003-02-19 21:59, hitman scrive:
E perchè? Solo perchè non è fedele alla storia? Lo spirito, i valori, i modi e i costumi romani non hanno bisogno di date precise.
Sebbene ci sia qualche imperfezione, trovo che il film trasmetta benissimo e fedelmente tutti questi punti.
La trama e soprattutto il personaggio principale sono campati in aria, ma nemmeno troppo. Perchè, su alcune enciclopedie, ho trovato che Commodo venne assassinato nel 192 d. C. proprio da un gladiatore, mentre su altre ancora si dice che fu strangolato in una congiura (non ho trovato da chi).
Farò una ricerca più approfondita per chiarirmi le idee, ma non mi sembra che la trama sia pura e semplice fantasia.
Da quel che ricordo, Joaquin Phoenix, con un'interpretazione eccellente, rispecchia fedelmente il carattere del vero Commodo: la sua dissolutezza, il suo odio verso l'aristocrazia senatoria e soprattutto la sua passione verso i giochi all'interno del Colosseo (a cui partecipava lui stesso).
Il personaggio di Massimo Decimo Meridio non è altro che un cliché del generale romano, peraltro molto ben caratterizzato e interpretato dall'Ottimo Russel Crowe.
Pochi giorni fa ho letto un post dedicato agli errori del film, e volevo precisarne due fasulli:
-la provincia di Spagna esisteva già in epoca romana, e non aveva altra denominazione. Perciò l'appellattivo "ispanico" è assolutamente normale.
-"Anfiteatro Flavio" era il nome preciso della struttura ma, data l'imponenza e la maestosità, era d'uso già all'epoca chiamarlo "Colosseo". Ho rispolverato alcuni autori latini dell'epoca per esserne sicuro.
Ho riscontrato qualche piccolo errore scenografico, alcune imperfezioni nella terminologia, e una confusione generale delle parentele. Nulla di trascendentale.
La trama resta comunque fattibile.
Ma non è tanto questo a rendere eccezionale il film, quanto le interpretazioni eccezzionali di TUTTI gli attori principali (l'Oscar l'avrebbero meritato tutti quanti), i bellissimi dialoghi e lo spirito romano, in ogni sua minima sfaccettature, che trasuda ogni singola immagine.
Semplice opinione personale: UN CAPOLAVORO!
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non sono d'accordo...
a me è parso un po' banale...
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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Ragastas
Reg.: 28 Ago 2002
Messaggi: 26
Da: Parma (PR)
| | Inviato: 19-02-2003 22:33 |
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Per me è stato molto bello, state esagerando criticandolo. Alla maggior percentuale delle persone normali che l'ha visto è piaciuto e parecchio.
Ragastàs (dite la vostra che io ho detto la mia)  |
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